Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
«Perché i credenti sappiano riconoscere nell’Eucaristia la presenza vivente del Risorto, che li accompagna nella vita quotidiana»
«Perché i cristiani in Europa riscoprano la propria identità e partecipino con più slancio all’annuncio del Vangelo»
«L’esigenza di rispettare e di accogliere i piccoli, i poveri, gli indifesi sia motivo di convergente impegno da parte della Chiesa e della società civile»
Vieni Spirito Santo,
riempi il cuore dei ragazzi che in questa stagione hanno ricevuto o riceveranno il sacramento della cresima. Accendi in essi il fuoco del tuo amore. Oggi la Chiesa ha bisogno di una perenne effusione dello Spirito, una quotidiana Pentecoste. La luce del tuo amore venga come vento gagliardo nelle vele della nostra vita. Questi giovani cresimati hanno bisogno, come noi tutti, di fuoco nel cuore, di parole coraggiose sulle labbra, di generosa profezia nel loro sguardo perché sappiano vedere lontano. Tutti abbiamo necessità di sentirci accarezzati da un’onda calda dello Spirito e così divenire generosi operai nel cantiere del mondo e costruttori del tuo Regno di amore, di giustizia, di santità e di pace.
Preghiera di offerta
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
Intenzione Generale
«Perché siano promosse nella società iniziative che difendano e rafforzino il ruolo della famiglia»
Intenzione Missionaria
«Perché Maria, Regina del mondo e Stella dell’evangelizzazione, accompagni tutti i missionari nell’annuncio del suo Figlio Gesù»
Intenzione dei Vescovi
«Gli educatori propongano con coraggio ai giovani la strada stretta della sequela del Signore Gesù con il dono di tutta la vita nel sacerdozio e nella vita consacrata»
Intenzione della Pia Unione
«Preghiera dal carcere»
Signore crocifisso, guardaci
Siamo quelli come te. Condannati. Sul patibolo e dietro le sbarre della vergogna. Anche in attesa dell’esecuzione, per veleno, per corda al collo, per fucilazione o sedia elettrica. Ti basti questo: come Te, inchiodati in croce. A differenza di Te, noi più spesso per colpa, anche se non mancano, tra noi, gli innocenti.
Amico, se tu conoscessi il mistero immenso della detenzione, dove mi trovo! Se vedessi e sentissi quello che vedo tra queste buie mura. E amaramente penso ai miei cari. Che ingiustamente soffrono a causa mia.
Una condannata in carcere
“Conosco il demonio che era dentro di me, ero legata al Male. Ma da quando ho conosciuto il Signore non ho più commesso un gesto di violenza: in questi 14 anni di braccio della morte Gesù, con il suo perdono, è entrato nel mio cuore! Se dovrete uccidermi, fatelo solo per la brutalità del mio crimine, perché io ora sono cambiata…
Vi amo, spero che la mia morte vi dia pace, di nuovo chiedo perdono alle famiglie che ho colpito, ora vado incontro a Gesù, vi aspetto tutti in Paradiso, Lui ha già preparato un posto per me”.
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
«Perché molti giovani sappiano accogliere la chiamata di Cristo a seguirlo nel sacerdozio e nella vita religiosa»
«Perché il Cristo risorto sia segno di sicura speranza per uomini e donne del Continente africano»
«Ogni credente riscopra la necessità della preghiera personale e partecipi con adesione interiore alle celebrazioni comunitarie»
Gesù tu non hai condannato nessuno.
Tu guardavi l’uomo con lo stesso sguardo di Dio Padre.
Tutto il tuo Vangelo è un atto di profondo rispetto per la persona umana: rispetto e perdono per la Samaritana, per la Maddalena...
Signore ora ti presento tutti i divorziati, le famiglie separate, i figli di genitori non più uniti. E per ognuno di loro ti prego. Tu sai di cosa hanno bisogno.
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
«Perché sia adeguatamente riconosciuto in tutto il mondo il contributo delle donne allo sviluppo della società»
«Perché lo Spirito Santo conceda perseveranza a quanti, particolarmente in Asia, sono discriminati, perseguitati e messi a morte a causa del nome di Cristo»
«L’impegno quaresimale ci sproni a vivere secondo uno stile più sobrio nella quotidianità operosa, nel rispetto del prossimo e del creato»
«La preghiera di un padre»
Dammi la fede di Giuseppe, Signore, e visita anche i miei sonni agitati.
Anche a me porta il coraggio per non temere la vita, ma per accogliere ogni cosa che viene da Te.
San Giuseppe, sii tu benedetto, stammi vicino.
E, con te, vicini mi siano la Vergine Madre e il Figlio dell’Altissimo.
Amen.
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
«Perché tutti i popoli abbiano pieno accesso all'acqua e alle risorse necessarie al sostentamento quotidiano»
«Perché il Signore sostenga lo sforzo degli operatori sanitari delle regioni più povere nell'assistenza ai malati e agli anziani»
«Ogni comunità investa le migliori energie per educare le nuove generazioni alla vita buona del Vangelo»
«Per le vittime della violenza dai mille volti (in famiglia)»
Noi ti preghiamo, Signore, per noi stessi e per la nostra famiglia: guarisci e sostieni le vittime, tocca il cuore e risana chi colpisce, perché alla fine è la famiglia a soffrire. Amen.
Preghiera di offerta
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria,
Madre della Chiesa,
in unione al Sacrificio
eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione dei peccati, per la salvezza
di tutti gli uomini,
nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Amen.
«Per le vittime dei disastri naturali:ricevano il conforto spirituale e materiale necessario per ricostruire la loro vita»
«Perché l’impegno dei cristiani in favore della pace sia occasione per testimoniare il nome di Cristo a tutti gli uomini di buona volontà»
«Il dialogo ecumenico accresca la comunione tra i battezzati delle diverse confessioni, offrendo una testimonianza più credibile a un mondo lacerato da discordie»
«Per i bambini indesiderati e le mamme in difficoltà per la gravidanza»
Padre, accompagnami, aiuta la mamma, il papà e tutti a sentirmi vivo, a desiderarmi, a darmi la possibilità di nascere, di vivere e di ringraziarli, poi, per questo.
Gesù nel vangelo ci invita a chiedere con fiducia a Dio tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Ricorderete tutti le Sue parole così consolanti: “cercate e troverete, chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto”. Anzi, Gesù ci invita a chiedere sapendo già da subito che quel che avremo chiesto sarà esaudito. San Giovanni, poi, nella sua lettera, ci dice espressamente che tutto quel che chiediamo lo otteniamo, e anzi, sappiamo già di averlo ottenuto. Ma allora, perché a volte succede che quel che domandiamo non lo otteniamo? Dio ci inganna, o ci respinge, o è semplicemente un’illusione per dei poveracci che non hanno alcuna speranza? Penso che si possa provare a rispondere a questa domanda, così vera e così sentita da molti, e in fondo da tutti noi, almeno qualche volta, in molti modi.
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria, Madre
della Chiesa, in unione
al Sacrificio eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione
dei peccati,
per la salvezza di tutti
gli uomini, nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Tutti i popoli
della terra
crescano
nella concordia
e nella pace
I bambini e i giovani
siano messaggeri del Vangelo
e sia rispettata la loro dignità
Lo Spirito Santo
susciti una più profonda
e autentica comunione
fra i laici
e i presbiteri
Ciao Gesù! Eccoci davanti a te, non manca nessuno. Siamo i bambini senza famiglia. Nel senso che la nostra ci è sconosciuta, assente, spezzata, per dramma o per disperazione, per solitudine o abbandono. Siamo testimoni del dolore e della perdita, ma anche del miracolo che sempre può accadere quando qualcuno – un uomo e una donna – ci raccoglie per stringerci al petto, come pane profumato appena uscito dal forno. Senza dire: “Chi è costui?”.
Siamo senza famiglia e la difficoltà è la nostra grazia quotidiana; per alcuni è anche la sorpresa di una coppia che si china sulla nostra fragilità per farci vivere quello che di buono e vero nutre la loro vita, senza chiedere nulla in cambio, per puro gesto d’amore che nulla porta se non l’emozione di imparare a chiamarci figli.
Un’altra cosa impara chi ci accoglie: la realtà cambia contorno, tutto prende nuovo valore: sei Tu, Gesù, che ti manifesti ai loro occhi. Sì, perché noi siamo una tua presenza. Siamo il Natale di ogni giorno e chi si china su questa mangiatoia di Betlemme si rialza con uno sguardo diverso, capace di accogliere il destino di un altro.
Se una famiglia fa posto a chi non ne ha,
anche la sua casa si trasforma e diventa castello. Comunque essa sia, si mostra pensata per vivere nel bello. Solo l’Architetto delle galassie può disegnare questi spazi e trasformare le tane in case.
Noi che siamo senza famiglia, abbiamo pelle più fine e occhi più grandi, come i tuoi, Gesù bambino.
Nel nostro, è il tuo sguardo.
Per questo il punto di nascita di un gesto d’amore è l’abbraccio tenerissimo che uno riceve e poi ricambia. Non è mai il rovescio.
Preghiera di offerta
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria, Madre
della Chiesa, in unione
al Sacrificio eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione
dei peccati,
per la salvezza di tutti
gli uomini, nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Intenzione del Papa
Le Chiese orientali
cattoliche siano conosciute
e stimate nella loro
ricchezza spirituale
Intenzione missionaria
Il continente africano
trovi in Cristo la forza per
camminare nella riconciliazione
e nella giustizia
Intenzione dei Vescovi
Lo Spirito del Risorto
ci aiuti a celebrare
nella fede la memoria
dei fratelli defunti
Intenzione della Pia Unione
Se mi amate non piangete
«Il Signore
accolga nella luce
del suo Regno
tutti i defunti,
in particolare quelli
più bisognosi
di misericordia»
«Non piangete, se mi amate! Se conosceste il dono di Dio che è nei cieli! Se poteste ascoltare il cantico degli angeli e vedermi in mezzo a loro! Se poteste vedere con i vostri occhi gli orizzonti, i campi senza fine e i nuovi sentieri che attraverso! Se poteste per un istante contemplare, come me, la bellezza di fronte alla quale tutte le altre bellezze scomparirebbero!
Credetemi, quando la morte verrà a spezzare le vostre catene, come ha spezzato quelle che incatenavano me, e quando un giorno che Dio ha fissato e conosce, la vostra anima salirà a questo cielo in cui l’ha preceduta la mia, quel giorno tornerete a vedere colui che vi amava e sempre vi ama e incontrerete il suo cuore con ogni sua tenerezza. Tornerete a vedermi, ma trasfigurato e felice, non aspettando la morte, ma avanzando con voi sui sentieri nuovi della luce e della vita, bevendo con ubriachezza ai piedi di Dio un nettare, del quale nessuno si sazierà mai. Asciugate le vostre lacrime e non piangete, se mi amate!» (Sant’Agostino) ■
Preghiera di offerta
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo
del Cuore Immacolato
di Maria, Madre
della Chiesa, in unione
al Sacrificio eucaristico,
le preghiere e le azioni,
le gioie e le sofferenze
di questo giorno:
in riparazione
dei peccati,
per la salvezza di tutti
gli uomini, nella grazia
dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
Intenzione del Papa
I malati terminali
siano sostenuti
dalla fede in Dio
e dall’amore
dei fratelli
Intenzione missionaria
La celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale
accresca nel Popolo di Dio
la passione per l’evangelizzazione
Intenzione dei Vescovi
Lo Spirito Santo
sostenga
e conforti
le famiglie
in difficoltà
Intenzione della Pia Unione
Per le anime del Purgatorio
«O Gesù,
amabilissimo
Ti supplichiamo
di sollevare
le Anime che soffrono
in Purgatorio
dalla pena
della tua lontananza»
La Chiesa chiama “Purgatorio” la purificazione finale degli eletti, che è tutt’altra cosa dal castigo dei dannati. Come nell’Inferno, così nel Purgatorio vi è una doppia pena: quella del senso e quella del danno. 1) La pena del senso consiste in tormenti sensibili prodotti da un fuoco la cui misteriosa potenza fa soffrire l’anima come se avesse il corpo. 2) La pena del danno consiste nella temporanea separazione da Dio. La durata della permanenza nel Purgatorio dipende dalle pene da espiare. In questa vita predomina la misericordia di Dio, nell’aldilà predomina la sua giustizia. Su questa terra con poco possiamo espiare molto, nel Purgatorio invece con molto si espia poco. Con i nostri suffragi, abbiamo la possibilità di venire in loro aiuto affinché le loro pene siano alleviate e abbreviate. Il mezzo più efficace è la S. Messa. Ricordiamo che noi possiamo purificarci in terra prima di morire. La terra dunque può sostituire il Purgatorio, o almeno farcelo abbreviare. ■