«Al vedere la stella (i Magi) provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra (…).
Gesù in questa giornata mondiale del malato invita tutti alla sorgente della gioia, infatti, quest’anno, lo slogan è un versetto del Vangelo di Matteo dove Gesù dice: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi ed oppressi, ed io vi darò ristoro». Come sede della Giornata di quest’anno è stata scelta la città di Calcutta, palcoscenico di un’eroica carità cristiana testimoniata e vissuta da Madre Teresa.
La Sacra Famiglia, giustamente, viene additata come modello delle famiglie migranti. Prototipo delle famiglie perseguitate a causa dell'odio e della violenza. Icona dei rifugiati e degli esiliati. Attualmente il brano evangelico della fuga in Egitto, della permanenza e del ritorno dall'Egitto viene richiamato e attualizzato più che mai nell'epoca contemporanea e dalla comunità ecclesiale odierna.