Una pagina de La Santa Crociata reca il titolo Nella famiglia di san Giuseppe, con i nomi di coloro che si affdano al nostro Patrono o lo ringraziano per l’aiuto ricevuto. Proprio in apertura vi è l’elenco degli “Amici di san Giuseppe”; sono bambini e ragazzi, ma purtroppo non sono molti i nomi annotati. Desidero perciò dedicare qualche attenzione al valore di questo elenco.
«La cura dei più fragili, di coloro che soffrono maggiormente», è questo l’obiettivo dell’accordo, firmato l’8 febbraio 2024, tra il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, per trasferire nell’area dell’ex nosocomio “Carlo Forlanini” di Roma l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, le cui attuali strutture non supportano ulteriormente l’attività sanitaria e di ricerca. L’ospedale Bambino Gesù, noto in tutto il mondo per la qualità delle sue cure pediatriche, è proprietà della Santa Sede e fruisce della condizione di extraterritorialità.
Torna a essere monastero di clausura dopo quasi dodici anni, anche se in realtà non ha mai smesso di essere luogo di preghiera e silenzio. Dal 3 gennaio 2024 il Monastero Mater Ecclesiae, nel cuore dei giardini Vaticani, ospita una nuova comunità, composta da sei monache dell’Ordine Benedettino.