Don Guanella ha voluto garantire che accanto ai morenti ci fosse una cordiale e solidale partecipazione al travaglio del distacco da questa terra e ha fondato La Pia unione del Transito di san Giuseppe con lo scopo di invocare san Giuseppe che ricambiasse il sostegno che ha goduto entrando nell’eternità avendo accanto Gesù e la sua mamma, Maria.
Don Guanella ha fatto scrivere sul portale del cimitero di Pianello Lario una realistica frase: «Quello che voi siete, noi lo saremo domani, anche noi pellegrini su questa terra». Quell’ammonimento era un invito ad entrare in quella cittadina della speranza, qual è un cimitero, per condividere nella preghiera un momento di comunione con chi ci ha preceduto sulla frontiera dell’eternità.In questa luce di speranza condivisa, la Pia Unione non solo accompagna con la solidale preghiera chi è nel guado verso l’eternità, ma continua a tenere vivi i contatti anche con i nostri defunti con la preghiera del Suffragio perpetuo.
Questa iscrizione all’Unione del Suffragio può essere fatta da oggi per i nostri cari defunti. All’atto dell’iscrizione sarà bene aggiungere la data del decesso, così nel giorno anniversario sarà assicurato un ricordo particolare nella celebrazione della santa Messa.
La fede ci dice che la nostra vita, vissuta in questa terra, «non sarà cancellata ma continuerà a vivere un altro modo», in un mondo senza lacrime e con costanti e solidali sorrisi di amicizia con le persone che abbiamo amato e con i poveri sconosciuti che abbiamo aiutato con le nostre offerte.