Così è successo per la Compagnia, la cui esperienza con gli ultimi ha approfondito e rafforzato la fede. La nostra fede si è fatta più pasquale, più compassionevole, più tenera, più evangelica nella sua semplicità».
Il Papa, in quella circostanza, ha detto, inoltre: «Voi avete vissuto una vera trasformazione personale e corporativa nella contemplazione silenziosa del dolore dei vostri fratelli. Una trasformazione che è una conversione, un tornare a guardare il volto del Crocifisso, che c’invita ogni giorno a restare accanto a lui e a deporlo dalla croce».