Maria nasce come un fiore immacolato. In questa nascita, finalizzata all’ingresso di Gesù nella nostra storia, anche tu, Giuseppe, eri coinvolto. Dio padre aveva posato il suo sguardo su di te, ti ha scelto a rappresentarlo davanti alla legge degli uomini, ma soprattutto si è fidato di te. Ha avuto fiducia nelle tue qualità umane e religiose, sapeva che con te scommetteva in modo sicuro e garantito. Tu da quel giorno entravi nella storia umana come «l’ombra del padre» nei confronti di Gesù e di Maria.
Dio ti ha delegato a rappresentarlo nel campo dell’educazione sociale e religiosa e a far da supporto nella crescita intima dei suoi sentimenti delle sue aspirazioni umane.
Tu hai scoperto la fragranza di questo singolare fiore immacolato solo dopo una quindicina d’anni. Tu sei cresciuto insieme a questo eterno sogno di Dio che finalmente si andava traducendo in realtà. Tu camminavi nei sentieri della tua vita su strade parallele e finalmente le vostre strade si incrociarono.
Tu, giovane promettente di Nazareth, con un buon mestiere fra le mani eri nei sogni di tante ragazze, ma il tuo sguardo era stato catturato da una giovane adolescente di nome Maria.