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Thursday, 07 February 2019 09:37

Le vostre lettere - Febbraio 2019

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Cordiale compagnia nella sofferenza

Preg.mo Direttore, tornando questa mattina dall’ufficio postale dove ho spedito un contributo per la rivista, che leggo con trasporto emotivo e commozione.

Nella posta ho trovato la sua lettera con il ricordo di mia sorella Anna in occasione dell’anniversario della sua morte. La ringrazio davvero. Mia sorella Anna ed io eravamo molto unite, insieme sempre pur abitando ognuna nella propria famiglia.

Durante la malattia siamo state in due lettini vicini, mano nella mano. Tante preghiere, canti alla Madonna e preghiere a San Giuseppe, sant’ Antonio e invocazioni a sant’Ignazio.

Mi manca tanto la mia sorella, ma non piango. Sono certa ha Dio ha tenuto conto della sua bontà d’animo. Dio mi ripaga con la consolazione dell’attaccamento dei figli di Anna che mi farebbero un monumento per ringraziarmi della vicinanza.

Chiedo a lei, don Mario, preghiere per Anna. 

Le auguro un buon lavoro in modo che ricada su di noi, associati, affinché ci illumini, giorno dopo giorno, per un cammino gioioso verso la vita eterna.

Lettera firmata - Colleferro

Gentilissima e cara signora, sorella di Anna,

la sua lettera ci riempi di consolazione per la sua testimonianza di amore e di solidale fraternità nei confronti di sua sorella Anna. Il suo atteggiamento di vicinanza nei confronti di Anna è un’immagine concreta della cristiana solidarietà nell’adempiere alle opere di misericordia corporale.

Davvero, la sorgente di amore che Dio ci ha regalato con il dono della vita, in maniera gratuita bagna e mantiene in vita e fa fruttificare la speranza come garanzia di non essere soli a combattere le battaglie difficili della vita. Sua sorella Anna, come i nostri cari defunti sono vivi nel cielo che è l’universo spirituale di Dio.

La nostra fede ci fa affermare che il cielo non solo esiste, ma ci avvolge, attraversa i sentieri della nostra vita. Continuamente un’enorme quantità di luce e calore divino penetra come respiro dell’anima e ci dona energia per perseverare ad essere doni di amore al nostro prossimo. Grazie della sua testimonianza che ci aiuta a scoprire il grande serbatoio di bontà raccolto nel silenzio di tante anime.


Con San Giuseppe per tessere rapporti leali e giusti

Caro e reverendo don Mario, lo sorso mese, nella nostra provincia di Caserta, abbiamo avuto occasione di ascoltare un discepolo di don Guanella, don Aniello Manganiello, per la presentazione di un volume dal titolo «Gesù è più forte della camorra. Dalla Campania alle Scampia d’Italia». 

In quella circostanza conoscendo il legame con lei per mezzo della la Pia Unione di San Giuseppe, don Aniello ci ha incaricato di salutarla, riconoscendo in lei un solidale impegno nel tracciare e diffondere stimoli educativi attraverso la figura di San Giuseppe. 

Il contenuto del volume e la passione di don Aniello ci hanno stimolato a impegnarci sempre più nella parrocchia a diffondere sempre di più rapporti di solidarietà e non di sudditanza passiva. 

Con l’aiuto di San Giuseppe, l’uomo giusto, ci impegneremo a diffondere il messaggio evangelico per costruire rapporti leali e solidali.

Maddalena e Massimo - Caserta

Carissimi Maddalena e Massimo, che bella gioia ricevere dalla vostra mani il volume di don Aniello, questo combattente accanto ai poveri e alle vittime del potere mafioso.

Don Aniello è in seminatore tenace del bene da compiere e contagia positivamente con la sua vita le numerose persone che egli incontra e fa loro respirare nell’anima quell’alito evangelico che dona energia per cancellare la paura e far fiorire la giustizia e la gioia di vivere onestamente.

Gesù, «il principe della pace» e il buon samaritano dell’umanità, non lasci tramontare nei nostri cuori l’anelito di essere accanto ai bisognosi con passione e umiltà ad imitazione di Gesù che si è fatto servitore della gioia perché a nessuno fosse negato il diritto alla contentezza di vivere.

Con la benedizione divina, vi saluto e auguro e prego che Gesù vi doni perseveranza nella fede e passione per praticare il Vangelo. Grazie di tutto. 

Read 515 times Last modified on Saturday, 16 March 2019 14:16

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