«Dicembre, davanti t’agghiaccia e di dietro t’offende»  

Si tratta di un mese in cui i lavori da fare sono ridotti e non richiedono grandi sforzi. Un’azione fondamentale è proteggere le piante dal freddo, per far sì che passino un inverno sereno. Le piantine più delicate che soffrono il freddo, quando possibile, devono essere trasferite all’interno dell’abitazione.

Tra le piante da giardino resistenti al freddo puoi scegliere le piante perenni che riescono a sopravvivere. Tra le più popolari e quelle più facili da trovare: la primula, l‘anemone, l‘ajuga, la cineraria. Ci sono piante che fioriscono anche nei mesi più freddi riempiendo di colore e allegria il giardino, tra queste troviamo: ciclamino, cactus di natale, rosa di natale, viola del pensiero, agrifoglio, amarillis.

In inverno, anche l’orto merita particolari cure, scegliendo ad esempio quelle colture resistenti al freddo. 

Innanzitutto, proteggi gli ortaggi meno resistenti spostandoli in zone più riparate, e poi procedi con la concimazione del terreno, in modo tale che ci sia nutrimento a sufficienza per crescere anche con le basse temperature. Una volta presi questi piccoli accorgimenti, il tuo orto è pronto per offrirti i sapori tipici della stagione fredda.

Tra gli ortaggi invernali più conosciuti ritroviamo i cavoli, i cavolfiori, le verze e i broccoli.

Zuppa di legumi

Il cibo non è solo un elemento vitale, ma da sempre è un’occasione di convivialità per chi mangia e un atto di amore per chilo prepara. In questa stagione autunnale proponiamo una zuppa di legumi chiamata “piccola minestra di un grand’uomo”. Era il cibo che la mamma di san Gregorio Magno preparava al figlio.

Ingredienti: 100 grammi di fagioli dell'occhio; 100 g. di ceci secchi, 100 g. di fagiolini cannellini secchi; 200 grammi di lenticchie. 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1 cipolla una carota; 1 costa di sedano; 4 foglie di salvia, 1 rametto di rosmarino; olio di oliva; sale e pepe.

Ammollare i legumi secchi secondo le indicazioni riportate nella confezione. Soffritto con olio, la carota, la cipolla e il sedano tritati grossolanamente. Al soffritto leggermente rosolato, aggiungere i fagioli, i ceci, la salvia, il rosmarino e lasciare insaporire qualche minuto. Coprire d'acqua portare ad ebollizione e cuocere per 30 minuti. Aggiungere il pomodoro e lenticchie. Regolare il sale e completare la cottura per 20 minuti. Servire la zuppa calda con fette di pane abbrustolito, un filo di olio crudo e del pepe macinato.