In vista della Giornata mondiale del malato, l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute organizza per venerdì 4 febbraio, alle 16, un momento di preghiera per i curanti. L’iniziativa – dal titolo «Invece un Samaritano») – coinvolge tre cappelle ospedaliere (Borgo Roma a Verona, Madre Vannini-Figlie di San Camillo a Roma e Policlinico di Modena) e il santuario dei Santi medici Cosma e Damiano a Bitonto (Ba). L’appuntamento può essere seguito in diretta streaming (su YouTube, canale Ceipastoraledellasalute).

“Vogliamo esprimere – spiega don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio Cei – un profondo senso di gratitudine per tutti coloro che per scelta di vita e professionale curano le persone. Ci sembra che in questo clima di grande tensione non sia stato fatto abbastanza per ringraziarli, mentre continuano ad arrivare segnalazioni di ulteriori aggressioni nei pronto soccorso. Noi cappellani ospedalieri apparteniamo all’équipe di cura, e lavorando al fianco di medici e infermieri conosciamo le loro fatiche e sofferenze, talvolta anche il senso di fallimento. Quindi riteniamo sia doveroso dire loro grazie”.