L’hanno chiamata “Oralimpics”, cioè l’unione delle due parole “oratori” e “olimpiadi” (in inglese), e si è trattato a suo modo di un simpatico anticipo delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026: stiamo parlando del raduno di 3.500 piccoli atleti in varie discipline, provenienti da 160 oratori parrocchiali della diocesi ambrosiana, che hanno gareggiato su una cinquantina di campi da gioco e marciato dalla piazza Duomo in centro città fino all’ “Albero della Vita” nell’ex-area Expo con la loro fiaccola “Oralimpics”.
Le gare di atletica per piccoli oratoriani hanno attirato la presenza di oltre 15 mila spettatori, con il coinvolgimento di 24 federazioni sportive e la presenza rassicurante di oltre 300 volontari impegnati a sorvegliare e a tenere ordine negli spazi delle gare.
L’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, nel messaggio rivolto ai partecipanti, ha detto tra l’altro: “Giocate e trasformate questa città in un luogo dove tutti si sentano a proprio agio; e fatelo insieme, perché insieme dobbiamo contruirla; e dovete farlo andando avanti verso la pienezza della vostra maturità che vi faccia mettere a frutto i vostri talenti”.