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Apparizione del Santo a Cotignaca

di G. Cantaluppi

Cotignac, è attualmente un comune di poco più di duemila abitanti, al sud della Francia nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra ed è l’unico luogo al mondo, dove la Chiesa riconosce che si sono verificate due apparizioni della Vergine Maria ed una di San Giuseppe, l’unica ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa.

La Madonna è apparsa con il Bambino Gesù sul monte Verdaille nel 1519, attorniata dall’arcangelo Michele e da San Bernardo: è venerata nella locale basilica della Madonna delle Grazie.

Nel secolo successivo fu la volta di San Giuseppe, che apparve lunedì 7 giugno 1660, sul Monte Bessillon, nei pressi del villaggio. 

Gaspar Ricard, un pastore di ventidue anni, stava pascolando le sue pecore, quando, verso mezzogiorno si era seduto sotto l’ombra di un leccio per riposare. Finita l'acqua della borraccia, era assetato e con lui il gregge: ma senza poter bere per l’aridità del luogo. Ad un tratto gli apparve un uomo di imponente statura che gli indicò una pietra e gli disse: «Sono Giuseppe, solleva quella pietra e potrai bere!». Il giovane era riluttante per la pesantezza del masso, ma il venerabile vegliardo, come tramandano i racconti dell'epoca, ripete il suo ordine.

Gaspar riuscì a spostarlo e subito cominciò a zampillare una fonte di acqua fresca. Approfittò subito per bere avidamente ma, quando si girò, l’apparizione era scomparsa. Tre ore dopo l'avvenimento, in un luogo che tutti conoscevano come privo di sorgenti, scorreva acqua in abbondanza.

Portata la notizia in paese, iniziò subito l’afflusso di pellegrini che aumentavano di giorno in giorno. Da ogni parte della provincia e dalle zone circostanti giungevano pellegrini e ammalati, che tornavano alle loro case guariti o consolati. Poco dopo gli avvenimenti, il Papa Alessandro VII (1655-1667) riconobbe l'apparizione. Il vescovo della diocesi di Fréjus, a cui apparteneva il luogo, affidò la cura pastorale ai Preti Oratoriani, che si installarono in un piccolo convento, costruito poco dopo, assumendo il titolo di “Confraternita di Gesù, Giuseppe e Maria”. 

Il 9 agosto successivo gli abitanti cominciarono a costruire una cappella, inaugurata nel 1663 alla quale ne seguì una seconda, più ampia. La Rivoluzione Francese, sopprimendo gli Ordini Religiosi, allontanò anche gli Oratoriani. Solo nel 1975, in occasione dell’Anno Santo, l’antico convento dei religiosi riprese a vivere e vide sorgere, accanto all’antico “Conventino”, una grande “Abbazia” intitolata a san Giuseppe e che ospita Monache Benedettine di clausura. La “Fonte” di san Giuseppe non è mai inaridita, resta ben visibile al termine della strada, a fianco del Santuario.

Luigi XIII, salito al trono di Francia nel 1610, dopo vent'anni di matrimonio con la consorte Anna d'Austria, non aveva ancora figli e la mancanza di un erede rappresentava un problema politico. Il 27 ottobre 1637 un religioso parigino, frère Fiacre de Sainte-Marguerite, avrebbe avuto una visione, nella quale la Madonna chiedeva la recita di tre pubbliche novene, una delle quali nella Chiesa di Notre-Dame de Grâces, a Cotignac, perché la regina potesse avere un figlio. Il re autorizzò le novene e, nove mesi dopo, il 5 settembre 1638, Luigi XIV nacque a Saint-Germain-en-Laye. 

Il 20 febbraio 1660 si era recato a Cotignac per ringraziare la Madonna delle Grazie, pochi mesi prima dell'apparizione di San Giuseppe. Fu lui, il 10 marzo 1661, a decretare che in Francia quel giorno fosse considerato festivo. A seguito di questa decisione regale crebbe non poco in tutta la Francia la devozione e il culto a San Giuseppe. Ma si dovrà aspettare Pio IX che l’ 8 dicembre 1870, con il decreto Quemadmodum Deus affiderà la Chiesa alla protezione di San Giuseppe e lo proclamerà “Patrono della Chiesa universale”.

Da alcuni anni il santuario è diventato anche meta di numerose coppie di sposi, che vanno a trarre forze e vitalità spirituale meditando gli esempi della Santa Famiglia.