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"La Chiesa italiana non parla su di loro, ma parla con loro. Le persone disabili sempre più dovrebbero essere presenti nei nostri tavoli decisionali, negli eventi organizzativi e nei posti di responsabilità. Vogliamo che le indicazioni del magistero e la Parola di Dio siano trasformati in una prassi dell'ordinarietà". Suor Veronica Amata Donatello, responsabile del Servizio Cei per la Pastorale delle persone con disabilità, parla all'indomani della pubblicazione della nota della Pontificia Accademia per la Vita.

Presentata in conferenza stampa on line "A vaccine for all - vaccino per tutti", la campagna per l'accesso globale ai vaccini contro il Covid-19. A promuoverla una rete di oltre 40 organizzazioni di diversi Paesi e religioni. L'iniziativa, alla vigilia del Vertice mondiale sulla salute del G20, parte con un'azione concreta a cui ciascuno può contribuire con una donazione: l'obiettivo è la vaccinazione delle popolazioni che vivono lungo il Rio delle Amazzoni in Brasile.

“Come il buon samaritano, c’è bisogno di responsabilizzare la comunità”. Lo ha detto suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale Cei per la pastorale per le persone disabili, all’incontro on line promosso ieri dalla Caritas di Firenze dal titolo “La persona con disabilità nella comunità cristiana. Occasione o tentazione?”.